Sim
Vehicle sim
Dalla progettazione alla prova senza uscire dallo studio
Attraverso simulatori basati su dettagliati modelli fisici e matematici, studiamo particolari comportamenti di vetture stradali e da corsa di diverse tipologie. Tali metodi permettono di fare delle prove che possiamo definire "macroscopiche" in tempi molto ridotti, successivamente ci si può concentrare, sia per quanto riguarda la simulazione che nella realtà, solo ed esclusivamente su aspetti mirati. Un esempio potrebbe essere una prova di handling che prevede l'utilizzo di un veicolo in pessime condizioni generali, con 5 passeggeri a bordo, sospensioni e gomme usurate, scarsa pressione dei pneumatici. Una situazione inaspettatamente molto diffusa su strada. Possiamo così studiare il comportamento di veicoli che non vengono curati a dovere e che rendono maggiormente pericolose le nostre strade. Oppure possiamo studiare i vantaggi dell'effetto suolo su un curvone veloce, o ancora gli effetti di un eccessivo trasferimento di carico su una vettura da Gran Turismo. Nel mondo delle corse, inizialmente, lo scopo dei simulatori era quello di permettere al pilota il ripasso del tracciato anche quando i test non erano consentiti per regolamento. Successivamente si è iniziato ad importare, in sofisticati simulatori, precisi modelli fisici/matematici atti a riprodurre il comportamento delle masse in gioco, i loro movimenti, la loro posizione e le forze agenti su di esse lungo un giro di pista così come per la durata di un'intera competizione. Questo ausilio permetteva di valutare le possibili regolazioni del setup della vettura. Con il tempo poi sono state implementate possibilità di calcolo sempre più complesse in grado di tener conto anche del carico variabile di carburante nonché dell'usura delle gomme, della variazione degli angoli caratteristici e delle temperature e, successivamente, di molte altre componenti. Il tutto è oggi fruibile in commercio, in versione semplificata, anche a realtà che stanno emergendo (nuovi team minori, startup innovative, nuovi costruttori, ecc.).
Strumenti una volta riservati solo ai team ed ai costruttori delle massime categorie del motorsport oggi
sono disponibili, con spese decisamente minori (comunque impegnative) ai nuovi costruttori di domani.
Image's copyright: Ralph DTE